La festa più terrificante dell’anno: -4 days…

Halloween si avvicina a grandi passi.

E’ ormai noto a tutti il fatto di trovarci in tempi in cui il consumismo è dilagante, ed Halloween non fa certo eccezione. Rientra senza dubbio nella categoria delle ricorrenze volte, in primo luogo, a spillarci soldi e ad incrementare le casse di improvvisati venditori di “svago”. Basti pensare alle serate a tema organizzate in discoteca o alle vetrine di negozi di giocattoli per rendersi conto di cosa significhi (soprattutto qui in Italia) la festa di Halloween.

 Ma a me piace. E poi, quasi tutte le feste sono diventate consumistiche. Prendiamo il giorno che segue la festa in questione: Il primo di novembre, festa di Ognissanti. Non so da voi, ma il quartiere in cui abito e già pieno di bancarelle che offrono ogni genere di leccornie: dai taralli ai torroni fino alle caramelle gommose. Inoltre, rifilano anche piccoli animali domestici, nonché pulcini e tartarughine acquatiche. Anche questo fa parte di una tradizione che lascia dei buoni ricordi, sia d’infanzia che più recenti. 

Personalmente, ritengo un puro spettacolo vedere, in questi giorni, le vetrine dei negozi (in perfetta tinta arancio) con maschere simpaticamente “orribili” e piene di dolciumi tra i più svariati e particolari.

 

 

Detto ciò, proseguiamo su “My World” il cammino che ci porterà a vivere la notte delle streghe più preparati, in tutti i sensi.

 

Abbiamo già spiegato le origini (o presunte tali) della tradizione, passiamo adesso alla storia di Jack O’Lantern.

Questa interessante leggenda, racconta di un vecchio fattore ubriacone, Jack appunto, di ritorno a casa durante la notte di Ognissanti.

Mentre percorreva la strada, incontrò il diavolo che pensò bene di chiedere la sua anima, ormai l’unica cosa sana che gli era rimasta (non poteva certo chiedergli un fegato in procinto di tirare le cuoia!). Jack, che nonostante la sbornia era un gran furbacchione, si disse disposto alla richiesta, a patto che il diavolo gli concedesse un ultimo desiderio: dargli la possibilità di un’ultima bevuta.  Il “poverino”, però, non disponeva di soldi al momento, così chiese al diavolo di trasformarsi in una moneta.

Il diavolo, che quella notte sembrava insolitamente disponibile, gli concesse quest’ultimo desiderio, salvo poi pentirsene subito. Jack, infatti, ripose la moneta/diavolo in un sacchettino insieme ad un crocefisso d’argento.

Sentendosi in trappola, il diavolo propose a Jack un patto: farlo uscire dal sacchettino in cambio della sua anima, libera per un anno ancora. Il patto fu saldato e i due si diedero appuntamento all’anno successivo.

Passato l’anno, tra alcool e lavoro, Jack aveva dimenticato dell’accordo preso col diavolo. All’arrivo di quest’ultimo, Jack gli chiese un ulteriore desiderio, una mela, come preparativo al lungo viaggio che l’avrebbe condotto all’inferno. Il diavolo, che probabilmente non era una cima in quanto ad intelligenza, gli concesse anche quest’ultima volontà, e salì sulle spalle di Jack, per cogliere la mela.Lo scaltro ubriacone, incise però una croce sul tronco, che costrinse il diavolo ad essere attaccato al ramo. Per la liberazione, Jack chiese e ottenne la sua anima libera per sempre.

La storia racconta che di lì a poco, però, il povero Jack lasciò la vita terrena a causa delle sue condizioni malandate. Giunto all’inferno (per lui del Paradiso proprio non se ne parlava), trovo ad attenderlo il vecchio compagno d’avventura, Mr. diavolo. Questi, dopo tutto quello che Jack gli aveva fatto passare,  non gli concesse di entrare all’inferno. Voltatosi, Jack vide la strada del tutto buia, e chiese al diavolo di indicargli la strada. Questi gli lanciò un tizzone ardente e gli ordinò di andarsene.

Così Jack ripose la torcia incandescente in una rapa (oggi divenuta zucca), e da allora vaga alla ricerca della strada di ritorno verso casa.

 

FONTE: http://www.horror.it/halloween/jack.php

SUGGERIMENTI PER MASCHERE E COSTUMI: http://www.pazzaidea.it/ecomm/vetrina.php?=0


Alla prossima per la terza, e ultima parte, dello speciale dedicato alla festa di Halloween.


2 risposte a “La festa più terrificante dell’anno: -4 days…

  1. ciao! grazie del commento lasciato nel mio blog… anche il tuo è molto bello!

    io sono sempre stata affascinata dalla figura di jack o’lantern… dopo tutto “he’s searching for another light”

    ciao ciao^^

  2. Pingback: Remember the past: TRICK ‘R TREAT – LA VENDETTA DI HALLOWEEN | My World...

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