Il Festival di Sanremo mi piace, e lo sapete. Solo che quest’anno non lo sento. Come ho già spiegato in occasione della passata edizione, non ho una buona affinità col direttore artistico Claudio Baglioni e questo ha un pò smorzato la mia curiosità che, in genere, precede di parecchio quest’evento.
Tuttavia, pur avendo già parlato ampiamente in passato del motivo del mio interesse per questa manifestazione, mi andava di lasciare una traccia della 69esima edizione del Festival qui su My World…
Questa la lista delle canzoni in gara:
Arisa – Mi sento bene
Loredana Bertè – Cosa ti aspetti da me
BoomDaBash – Per un milione
Federica Carta e Shade – Senza farlo apposta
Simone Cristicchi – Abbi cura di me
Nino D’Angelo e Livio Cori – Un’altra luce
Einar – Parole nuove
Ex-Otago – Solo una canzone
Ghemon – Rose viola
Il Volo – Musica che resta
Irama – La ragazza con il cuore di latta
Achille Lauro – Rolls Royce
Mahmood – Soldi
Motta – Dov’è l’Italia
Negrita – I ragazzi stanno bene
Nek – Mi farò trovare pronto
Enrico Nigiotti – Nonno Hollywood
Patty Pravo con Briga – Un po’ come la vita
Francesco Renga – Aspetto che torni
Daniele Silvestri – Argentovivo
Anna Tatangelo – Le nostre anime di notte
The Zen Circus – L’amore è una dittatura
Paola Turci – L’ultimo ostacolo
Ultimo – I tuoi particolari
Ci credete se vi dico che non avevo ancora dato un’occhiata ai partecipanti? Bene. In quello che sembra essere il Festival dei ritorni, posso dire che, per quanto mi riguarda, l’attenzione sarà puntata sui brani di Arisa, Cristicchi, Renga e Silvestri, mentre scommetto su Nek come vincitore della sfida per la canzone più radiofonica. E poi c’è Ultimo che mi incuriosisce (la sua Ti dedico il silenzio mi sta accompagnando in questo periodo).
Tanti i superospiti finora confermati, quasi tutti italiani: Eros Ramazzotti, Luis Fonzi, Fiorella Mannoia, Marco Mengoni, Tom Walker, Ligabue, Elisa, Alessandra Amoroso, Andrea Bocelli, Giorgia e Antonello Venditti.
Quel che è certo è che, Baglioni a parte, qualcosa resterà nella storia anche quest’anno. Perchè Sanremo è Sanremo. O così mi piace ancora pensare.