Amate i filmoni americani pieni di spari, armi e bellocci che salvano il mondo da catastrofi nucleari? Impazzite per i supereroi alle prese con situazioni inverosimili? Oppure siete per le storie d’amore? Bene, lasciate pure perdere questo post.
Oggi vi parlo del film che ho visto ieri sera: Ogni cosa è illuminata di Liev Schreiber.
Tratto dal romanzo omonimo di Jonathan Safran Foer, "Ogni cosa è illuminata" è un "on the road" atipico. Un giovane americano, figlio di discendenti ebrei, con l’ossessione per collezionare qualsiasi cosa rappresenti un ricordo personale o familiare, intraprende un viaggio nell’intento di "illuminare" un aspetto oscuro delle sue origini.
Caratterizzato da una sottile ma molto efficace vena di humour (soprattutto nella prima parte) e da una lentezza che non ho mai trovato in nessun altro film ( ma che non mi ha stancato), il film è strutturato in capitoli che seguono passo passo la ricerca del giovane Jonathan attraverso una cornice diversa da quella a cui siamo abituati ad assistere nel solito film hollywoodiano. Uno dei punti forti è rappresentato, sicuramente, dalle location. Il film è stato girato tra le campagne ceche e quelle ucraine. Sinceramente non pensavo che queste terre fossero così affascinanti, ma il merito di questo fascino è da attribuire anche ad una superba fotografia che riesce a mostrare incantevoli paesaggi incontaminati. Il messaggio finale ci spiega come il passato condizioni, in un modo o nell’altro, la nostra vita. Un film che fa riflettere sul valore dei ricordi e, soprattutto, del passato.
Sito ufficiale al film: http://wip.warnerbros.com/everythingisilluminated/
Un film che ho perso e che non riesco a recuperare … sembra introvabile. La tua recensione ha aumentato la mia curisità. Mi dovrò dar da fare!Ciao, Ale.PS: bel blog!
Vedo che sei riuscito ad inserire le foto 🙂 Hai incuriosito anche me con la tua recensione.. Spero di trovarlo in noleggio. Baci
Uno dei film americani tutto spari e botte che mi ha fatto ridere come un matto e che ho visto, ahimè, solo una volta al cine è The Snatch con Pitt: stupendo!!!
onestamente cm film non mi entusiasma così tanto..se posso consigliartene uno visto nel week end:HUSTLE AND FLOW(dovrebbe scriversi così)..è una storia un po’ strana,ma lascia una bella impronta..kisses
molto carino questo blog.
siamo curiosi di leggere le tue dritte!
tivibbi
mi hai invogliato a guardarlo…poi ti dirò…
volevo guardarlo e adesso ancora id più!
grazie Russell!
Grazie a tutti per i complimenti. Volevo evidenziare, però, che è un film molto lento… per cui ai più potrebbe risultare noioso. La mia precisazione è esclusivamente volta a non farvi rimanere delusi.
Russ
l’ho visto….mi è piaciuto molto…sarà che io adoro tutte queste cose un po’ da lacrima finale facile eheheh…bello molto
Veramente bellino questo film, al cinema fu una sorpresa inaspettata.